Descrizione
Se durante l’estate si tagliano i fusti o i rami del Lentisco, ne
sgorga una resina fluida che si solidifica all’aria e che si può
raccogliere in granuli di colore giallo, conosciuti come Mastice
di Chio, dall’isola che in passato fu la maggiore produttrice ed
esportatrice di questa resina.
La resina sciolta nella trementina pura è usata come vernice per
impieghi artistici e per restauri su dipinti antichi, poiché può
essere asportata facilmente senza danneggiare il dipinto.
La resina era utilizzata in passato come una sorta di chewing gum,
per la sua azione antisettica benefica sul cavo orale; infatti la
abitudine di masticarla aiutava a calmare e rassodare le gengive
infiammate, e a purificare l’alito.
Ancora oggi la resina del Lentisco è un componente del moderno
chewing gum, e trova utilizzazione in profumeria, e in odontotecnica
come ingrediente di paste per otturazioni e mastici per
dentiere.